MUSA
Il MUSA racconta di architettura, archeologia e scienza
Il MUSA, istituito nel 2011 per valorizzare la storia della Scuola di Agraria, è localizzato, insieme al Dipartimento di Agraria, nella suggestiva Reggia di Portici e costituisce uno dei Centri museali dell’Ateneo Federico II di Napoli. Il MUSA comprende: l’Orto Botanico di Portici, il museo Botanico Orazio Comes, il museo Entomologico Filippo Silvestri, il museo Mineralogico Antonio Parascandola, il museo di Meccanica Agraria Carlo Santini, il museo Anatomo-zootecnico Tito Manlio Bettini e la Biblioteca storica dei musei. Il MUSA gestisce anche la fruizione dell’Herculanense Museum.
Mission
Il Musa è un complesso museale in divenire. La nostra missione è esprimere il valore culturale del patrimonio architettonico e storico-artistico, custodire e valorizzare le collezioni museali, condividere col visitatore un percorso esperienziale.
Negli anni il MUSA ha creato sinergie territoriali con le strutture museali presenti sul territorio costruendo percorsi di visita accessibili con un unico biglietto: il Museo Archeologico di Napoli (MANN), il Museo ferroviario di Pietrarsa, Villa Rufolo, i Giardini La Mortella, la Fondazione Dohrn e il Museo dell'Arte del Vino e della Vite (MAVV).
Il MUSA vuole un luogo in cui le culture si incontrano e comunicano.
Vision
Abbiamo bisogno di sguardi stupiti che sappiano proiettarci in un futuro attivo in cui il museo svolga un ruolo di raccordo, promulgatore di idee e di nuove forme di comunicazione.
Il MUSA ha l’ambizione di diventare promulgatore di nuove forme museali interconnesse a livello nazionale e internazionale aperto al dialogo, alle nuove proposte, che dà voce al territorio e trasforma il museo in una istituzione viva, capace di interagire, di modificarsi nel tempo e di aprirsi a una nuova valorizzazione.